Posted By Claudio Burdi on Ott 19, 2019 |
Un burrito in salsa jap. Tra le tante specialità della catena di uramakerie Bomaki, una golosissima variante del temaki, che anche da sola vale la visita in uno qualunque dei ristoranti nippo-brasiliani sparsi per la città. Una deliziosa crepe di soia leggerissima che avvolge riso, tartare di salmone, spicy cream, guacamole e insalata con il risultato di appaganti bocconi ad ogni morso. La mia tra preferita tra molte varianti ideate da chef Jeric Bautista e realizzate dal suo abile staff, ma ce n’è davvero per tutti i gusti (non tutti disponibili in ogni locale). Come quella al pollo teriyaki (con Philadelphia e jalapenos) o il burrito Yakiniku (con picanha saltata), senza dimenticare una Veggie per vegetariani). Impossibile resistere!
Dove: al Bomaki di c.so Sempione 10, L.go la Foppa 1, via R. Sanzio 24, P.zza Tre Torri 1/l, via B. Corio 8 a Milano; via Murazzi del Po 29 a Torino
Chef: Jeric Bautista
Author: Claudio Burdi
Claudio Burdi, nasce e vive da sempre a Milano. Giornalista pubblicista dal 2005 e blogger ha scritto e scrive di nightlife, ristorazione, eventi, turismo, food&beverage e tendenze per diverse testate nazionali (Corriere.it, Vivimilano.it, Leggo, Blogo.it, Nightlife, Intown magazine, Mixer, 02blog.it etc.), fin dal 2001.
Esperto di licensing ha collaborato con le principali agenzie del settore che gestiscono i diritti per realizzare merchandising e promozioni.
E' inoltre, da quindici anni pr, press officer e organizzatore di eventi per diverse aziende in vari settori merceologici: dall'enogastronomia al turismo, dall'entertainment alla televisione, dal beauty agli accessori.
Da sempre amante del buon bere, del buon cibo e dei viaggi, frequenta location ed eventi, in Italia e all'estero, dedicandosi e vivendo con passione e piacere il mondo della notte. Entusiasta ed eclettico ha fatto di molti suoi interessi e del suo stile di vita una professione. La sua vicinanza con il panorama dei pubblici esercizi, locali e ristoranti, che visita per diletto e per lavoro, gli hanno permesso di sviluppare una profonda conoscenza e una spiccata sensibilità sul mondo del beverage e della ristorazione